giovedì 30 aprile 2015

Muffin con fragole e mirtilli







Lo so, lo so, che siete tutte molto preparate, lo so che siete studiose e curiose, ma fa sempre piacere leggere qualche informazione, no?
Parliamo dei muffin, ovviamente, che ahimè, qualcuno ancora confonde con i cupcake. Un muffin è un dolce simile ad un plum cake, di forma rotonda con la cima a calotta semisferica senza glassa di rivestimento. Alcune varietà, come i "cornbread muffins", sono salate. Si possono preparare con ripieno di mirtilli, cioccolato, cetrioli, lampone, cannella, zucca, noce, limone, banana,arancia, pesca, fragola, mandorle e carote. In genere esistono dei muffin che si tengono in un palmo della mano e si consumano in un sol boccone. I muffin sono prodotti di uso specialmente nel Regno Unito. La parola muffin viene citata per la prima volta in Inghilterra nel 1703 con la scrittura "moofin". Qualcuno vuole derivato il termine dal francese mouflet, che significa soffice inteso come il pane, altri vogliono far derivare la parola dal tedesco muffen che significa piccole torte perché all'origine si trattava di piccole torte. Le prime versioni di muffin erano meno nobili. Il fornaio di famiglia inizialmente cucinava i muffin per la servitù con i rimasugli del pane del giorno prima e dei rimasugli di lavorazione di biscotti, mescolando il tutto con delle patate schiacciate. Il tutto veniva fritto facendo divenire il composto così ottenuto in muffin leggeri e croccanti. Questo preparato venne scoperto dai padroni dell'epoca facendo divenire questo composto una pietanza preferita per l'ora del tèIl muffin si distingue nella preparazione da altri tipi di cake o tortini perché nel procedimento è sempre prevista la preparazione di 2 composti: uno con gli ingredienti in polvere (farina, bicarbonato di sodio, lievito chimico e, se la ricetta lo prevede, anche il cacao o spezie varie), e un composto a base di ingredienti umidi (latte, burro fuso o olio di semi, uova e, a volte yogurt) per quel che riguarda lo zucchero può essere messo sia nel composto in polvere sia in quello umido. Dopodiché si amalgamano questi 2 composti. Una volta amalgamati si versano in pirottini di carta posti in uno stampo per muffin, c'è chi usa una brocca, chi usa l'attrezzo per mettere le palline di gelato sui coni, la tasca da pasticcere, chi invece si serve di 2 cucchiai.La preparazione dei cupcake prevede il creaming method , cioè il burro e lo zucchero vengono montati a crema e poi si aggiungono gli altri ingredienti.

Le regole d'oro di un buon muffin

Le polveri devono essere ben mescolate e così anche i liquidi. I due composti devono essere amalgamati insieme velocemente e assolutamente senza mescolare troppo, deve risultare un impasto molto grumoso (saranno proprio questi grumi che renderanno il muffin morbido)Muffin inglese: Si distingue dal muffin americano dal tipo di lievitazione. Il muffin americano lievita con il lievito chimico, quello inglese lievita con il lievito di birra, gli esperti di chimica o di pasticceria affermano che sono due lievitazioni molto diverse.Corn muffin: Questo tipo di muffin è un dolce statunitense. Sono al gusto di mais e perlopiù sono dolci. Possono essere spalmati di burro sul lato piatto o stufati col peperoncino.

 Tratto da Wikipedia








Ho sempre avuto una passione per i muffin, sarà che mi piace
 l'idea del dolcetto da colazione in un pirottino, sarà che sono facili
 e veloci da preparare, sarà che ci puoi 
aggiungere praticamente quello che vuoi,
 ma io li adoro. 



Machevelodicoafare, sicuramente li amerete anche voi. 


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Muffin con mirtilli e fragole

350 gr di farinna 00
12 gr di lievito chimico
2 uova a temperatura ambiente
200 gr di zucchero
120 ml di olio di semi di mais ( o girasole)
240 gr di latte
un cucchiaino di estratto di vaniglia
100 gr di mirtilli*
100 gr di fragole*
un pizzico di sale


* io sono andata a occhio, senza pesare.

Procedimento

Preparare lo stampo con i pirottini.
Portare il forno a temperatura 160° - 180°
Miscelare la farina con il lievito, il sale, lo zucchero in una ciotola. In un'altra ciotola mischiare le uova con il latte, l'olio e la vaniglia. Versare i liquidi sui solidi e mischiare velocemente con un cucchiaio di legno. Non lavorare troppo, il composto deve essere solo amalgamato  e risultare abbastanza grumoso. Aggiungere la frutta solo alla fine mescolando delicatamente per evitare di frantumarla.

Distribuire il composto nei pirottini e cuocere in forno per circa 25- 30 minuti.
Controllare la cottura con la prova stecchino prima di sfornare.
Fare raffreddare su una griglia.

Io ho aggiunto lamelle di mandorle e zucchero in granella sulla superficie dei muffin prima della cottura, perché mi piace che si formi un crosticina croccante sulla cupoletta.

I muffin si possono servire anche tiepidi.

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Vi abbraccio
Ada
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martedì 28 aprile 2015

Torta ricotta mandorle e limone. Gluten free





Mi capita, qualche sera, di non riuscire ad addormentarmi. Avete presente quando il cervello continua ad andare a ruota libera e invece dovrebbe acquietarsi? Vorresti che si fermasse, ma lui continua a pensare anche senza il tuo permesso. Ebbene, quando succede, per trovare un po' di serenità progetto torte. Mi vedo nella mia cucina che impasto, sperimento ricette e costruisco torte meravigliose. Così, a poco, a poco, in mezzo a soffici pan di spagna, ciuffi di panna montata, pasta di zucchero, creme e ganache al cioccolato, mi addormento come una bambina. É da un po' che volevo provare questa torta con ricotta e mandorle, e qualche sera fa mi è venuta in mente mentre fantasticavo prima di addormentarmi, cercando di spegnere il cervello. Mi sono detta, la ricotta ce l'ho, la farina di mandorle... anche, le uova ... sì, il burro... sì... ok domani la faccio! :-) Adoro la ricotta nei dolci, se poi ci sono anche le mandorle e il limone... allora non resisto. Inoltre è anche gluten free... cosa chiedere di più?




E' una torta delicata, dalla texture morbida e vellutata. 




Il sapore delle mandorle è deciso, ma non è predominante e si fonde 
perfettamente con la fraganza del limone e la freschezza della ricotta.
Ideale per un fine pasto, ma anche per un tè pomeridiano. 
Provatela, è davvero strepitosa! 



E voi, fantasticate come me prima di addormentarvi?


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Torta con mandorle, ricotta e limone  Gluten free
 Liberamente tratta dalle ricette di Donna Hay

120 gr  di burro morbido
275 gr  di zucchero
i semi di una bacca di vaniglia
la scorza grattugiata di un limone
4 uova a temperatura ambiente
250 gr di farina di mandorle
300 gr di ricotta
mandorle a lamelle per decorare
zucchero a velo  per finire


Procedimento

  • Rivestire di carta forno uno stampo di 25 cm
  • Montare il burro con 175 gr di zucchero e la vaniglia fino ad ottenere una massa chiara e spumosa, aggiungere la scorza grattugiata del limone e incorporare i tuorli uno alla volta. 
  • Aggiungere delicatamente la farina di mandorle in due o tre riprese.
  • Incorporare la ricotta al composto e mischiare  fino ad ottenere un composto omogeneo e soffice.
  • A parte montare gli albumi  a neve con il restante zucchero e amalgamarli al mix di mandorle e ricotta. 
  • Versare l'impasto nello stampo, aggiungere le lamelle di mandorle in superficie e cuocere in forno a 160° per circa 45- 50 minuti.  La torta deve risultare soda e compatta al tatto.
  • Fate raffreddare completamente prima di sformare e spolverizzare con zucchero a velo prima di servire.
  • Questo dolce deve "riposare" prima di essere consumato, e, a dir il vero, diventa più buono dopo qualche giorno. 


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Un abbraccio e a presto
Ada



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mercoledì 22 aprile 2015

Lemon chiffon cake







Lo so, sono stata assente un bel po', ma, per me è stato ed è un periodo ingarbugliato e impegnativo da tutti i punti di vista. In ogni caso, il mio amore per il blog e i dolci, non è mutato. Questo post non era in programma, è nato da solo... come tutte le cose belle. Ritorno con una torta che è mitica ormai, la chiffon cake o la fluffosa, come direbbe Monica Nessuna ricetta nuova, ma semplicemente una torta meravigliosa! Sapete, la preparo spesso, per le ragazze e le mie amiche e ogni volta è puro godimento. L'altro giorno, però, non ho resistito, mentre sformavo la torta, ho provato un'immensa nostalgia per questo posto, così, di corsa, ho ripreso la macchina fotografica e sono ripartita. È stata felicità pura, riaprire la pagina del mio blog.





Amo questa torta, per me ha un significato tutto suo, adesso so perché... ogni volta mi parla di voi e mi riporta qui con il cuore.






La ricetta della chiffon cake è quiqui e anche qui.
Qui trovate la versione al pistacchio in soffici cupcake. 




Vi abbraccio
Ada



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